L’identità dell’individuo – dalla nascita e per tutta la vita – prende corpo attraverso la pelle, che, si adatta all’ambiente ed è il mezzo che manifesta esteriormente benessere o disagio interiore. Tramite la pelle, infatti, viene vissuta l’esperienza del contatto e del distacco, si ricevono gli stimoli esterni e si incarnano quelli interni. La cute risente di numerosi fattori: biologici, genetici, psicologici, familiari, relazionali. Tutti i nostri vissuti influenzano la salute della pelle, organo di confine così strutturato da essere considerato il nostro “soft-ware” in grado di elaborare una serie di messaggi, che agiscono sia nel cervello che nei recettori sensoriali della pelle.